Come prolungare la vita degli pneumatici
Ringiovanire gli pneumatici con la riscolpitura del battistrada
Che cos’è la riscolpitura?
La riscolpitura consiste nel ritagliare sul battistrada di un pneumatico un disegno più profondo della traccia originale.
A cosa serve la riscolpitura?
Il ripristino della profondità del battistrada consente di recuperare l’efficienza del pneumatico, estendendone sensibilmente la durata e la resa chilometrica.
Come si effettua la riscolpitura?
L'operazione viene effettuata con apposita strumentazione in grado di scolpire e approfondire le scanalature del pneumatico. La riscolpitura viene eseguita solamente da personale appositamente istruito, che deve preliminarmente fare una serie di controlli e misurare i millimetri residui del battistrada su tutto il pneumatico, ed in più punti, oltre che individuare la corretta lama per l’incisione.
Come sono fatti gli pneumatici riscolpibili?
Gli pneumatici di questo tipo sono realizzati includendo strati aggiuntivi di gomma e trame di supporto, offrendo così uno spessore maggiore sul quale uno specialista può riscolpire il battistrada. Sono costruiti con specifiche estremamente diverse da quelle destinate alle automobili o alle moto. Le gomme di auto e moto non hanno né lo spessore, né la resistenza necessaria a sopportare una riscolpitura; rischierebbero di sgretolarsi o esplodere durante l'uso, con ovvie conseguenze sulla sicurezza stradale.
Si può riscolpire qualsiasi pneumatico?
No, solo quello che presenta determinate marcature riconoscibili dai professionisti del settore, a patto però che vi sia ancora battistrada sufficiente. Solitamente sono riscolpibili gli pneumatici dei mezzi pesanti come, ad esempio, autobus, camion e rimorchi. L'ente europeo E.T.R.T.O (associazione comunitaria dei costruttori di cerchi e gomme) detta chiare indicazioni sulle caratteristiche che una copertura deve possedere per potere essere riscolpita e le modalità per l'esecuzione dell'intervento. L'ente inoltre sconsiglia espressamente di riscolpire le gomme delle autovetture e delle moto per i motivi già indicati precedentemente.
Non sono in ogni caso riscolpibili quegli pneumatici che, seppure considerati riscolpibili:
-
Presentano un battistrada con screpolature, tagli o strappi;
-
Sono usurati al punto da rendere invisibile il disegno originale (anche se in una zona limitata) in quanto non è possibile valutare lo spessore di gomma ancora disponibile;
-
Non sono in buone condizioni;
-
Sono già stati riscolpiti. Una precedente riscolpitura è immediatamente riconoscibile da un tecnico specializzato perché si notano particolari tracce lasciate dalla lama all’interno degli incavi e per l’asportazione degli indicatori di usura.